Il Potere dei Bivi: Come la Consapevolezza Trasforma il Corso della Vita

Tempo di lettura 4 Minuti

Ti è mai successo di avere l’intuizione che un viaggio cambierá per sempre i colori della tua vita?

A volte prendiamo decisioni, o evitiamo di prenderle, senza essere davvero consapevoli di come un cambiamento, anche il più piccolo, possa trasformare completamente i nostri giorni, e quelli degli altri.

Hai mai pensato a quante possibili versioni diverse ci potrebbero essere di te, ora?

Se mi concedo  il tempo di una pausa e guardo con sincerità nel mio cuore… eccomi ripercorrere i passi di quei bivi che hanno forgiato il mio essere qui, ora a condividere con te la mia esperienza.

Dove saresti tu ora se quella relazione non fosse finita…?

Se non avessi preso la decisione di cambiare quel lavoro nel quale oramai non stavi piú bene…?

Se quel giorno non avessi detto “SI!”?

Dove, se non ti fosse sfuggita quella metro, se fossi rimasto un po’ più tempo imbottigliata, imbottigliato nel traffico quel giorno, se non avessi aperto il cuore a quella persona o… 

se non avessi dato voce ai tuoi talenti…

Dove staresti se ti fossi lanciata, lanciato nel vuoto anche senza certezze, se fossi andato più piano, assaporando senza fretta, o iniziato a correre senza fiato, fino a sentire la vita scorrere forte sotto la tua pelle…

Di quante decisioni passate sono fatti i tuoi giorni?

E di quanti “E se…” il tuo sguardo?

Non so quante volte sono stata vicina a vincere o perdere Tempo, Vita…

Ma a volte, riesco a sentire profondamente quando una decisione porta con sé il profumo della profondità, del cambiamento. È come un dono della Vita.

Ed è quello che mi è successo quando si è presentata la grande opportunità di partecipare al ritiro del Filo d’Oro a Firenze, in Italia, il Paese che mi ha vista nascere e partire.

Anche il mio corpo me lo manifestava:

Ero inondata tanto di gratitudine quanto di entusiasmo e vertigini.

Sono arrivata al ritiro decisa a donare il mio cuore all’esperienza.

Inizialmente la mia mente cercava risposte, sicurezze. 

Cercava di proteggersi a questo richiamo.

Così le ho offerto silenzio, ascolto e ho scelto di lasciarmi guidare da Daniel e da tutte le persone che hanno dato vita e significato a quell’esperienza.

Ho preso la decisione consapevole di avere fiducia, di affidarmi, di aprire le mani e di lasciare che il ritiro prendesse le redini dei miei processi.

Così è iniziata la mia rivoluzione interiore.

È stato così che, per la prima volta da quando ho memoria, ho sentito lacrime d’amore, di connessione profonda e reale.

Le ho sentito affiorare e nutrire il mio viso ed ogni piaga della mia anima.

È stato così che ho potuto vedere come la mia mente cerchi ancora di cambiare la realtà, di controllare molto più di quanto vorrei ammettere.

Ho preso consapevolezza delle spade del passato che ancora trafiggono la mia mente e condizionano il mio presente.

Mi sono permessa il piacere di aprirmi al migliore degli abbracci, quello verso la parte più autentica di me.  

In quella dimensione dove non sentivo giudizi negli occhi degli altri,  rifiuti nelle parole o fretta nelle orecchie.

E ho avuto la fortuna di poter vivere un dono lungo tre giorni.

Un dono di profonda consapevolezza, di meditazioni rivelatrici, di canti e musiche che ancora  fanno venire brividi di gioia nel cuore, di chiacchierate notturne, di risate di complicità e di conforto.

Ho potuto nutrire il mio corpo e la mia mente con un’alimentazione rispettosa per me stessa, con le pratiche che stavamo realizzando e  l’ambiente che ci ha accolto.

Il mio corpo si muoveva al ritmo del respiro, ora potente, ora dolce, morbido, al ritmo dello stretching e delle meditazioni dinamiche.

Torno con le tasche piene di serenitá nel sapere che in questo mondo siamo più vicini di quanto pensiamo, che siamo più Uno di quanto a volte sentiamo e che ci sono persone, tanto sagge quanto umili, che sono pronte ad accompagnarti alle porte del tuo stesso Essere.

Non so come 3 giorni possano cambiare la tua vita.

Non lo so.

Ma so che io sono pronta a correre di nuovo il rischio e di andare ancora piú in profondità.

E ho scelto di farlo grazie al Primo Ciclo del Filo d’Oro, un cammino ricco di incontri LIVE con Daniel, di compagni e Mentor presenti nella pratica giornaliera e di ritiri per riscoprirmi, riscoprirci…

…cosí diversi eppure cosí uguali e uniti nella stessa voglia di Vivire, donarci e sperimentare.

💜Ci vediamo lì?💜

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