attraverso le 10 fasi e i 6 serbatoi d’amore (e 3 pratiche per iniziare subito)

“L’elaborazione del lutto deriva dal fatto che profondamente sentiamo che elaborare ciò che è accaduto con la morte non solo vuol dire dimenticare, non solo vuol dire tradire quella persona, vuol dire morire. 
Vuol dire morire a noi stessi. 
E dover rinascere non conoscendoci vuol dire entrare in un campo ignoto, trasformarsi e cambiare abitudini, odori, modi di essere, dimensioni spaziali, sentimenti.
E’ una grande trasformazione il lutto, tendiamo a rimanere attaccati a ciò che è stato, al suo ricordo, a quella dimensione, per paura di trasformarci e aprire le ali. 
Quella paura immensa che abbiamo di volare, della felicità dell’esistenza a prescindere da tutto. 
La nostra felicità non sarebbe forse l’atto più bello? 
II dono più bello che possiamo fare agli altri indipendentemente da ciò che sia accaduto.”
-Daniel Lumera

Potremmo definire il lutto come un processo di adattamento allo stress provocato da una perdita significativa.

Non solo riferito ad una persona ma può riguardare anche una relazione, un progetto, un sogno, un oggetto, un animale o un’idea. 

Ciascun lutto viene elaborato in maniera differente e unica, a seconda dell’individuo, del legame interrotto e di come ha vissuto la sua relazione con la morte fino a quel momento.

Il percorso che in oltre 20 anni di ricerca Daniel Lumera ha ideato, adottato e consolidato è costituito da 10 tappe che possono essere applicate anche a lutti molto lontani nel tempo, per capire se davvero sono stati elaborati completamente.

Nel video qui sotto Daniel ti introdurrà alla scoperta delle 10 fasi dell’elaborazione del lutto e dei 6 serbatoi d’amore per affrontare e superare le crisi.

Elaborare i lutti, liberarsi dalla sofferenza e rinascere è possibile e non solo…

…attraverso questo processo abbiamo la possibilità di trasformare un’esperienza di dolore in un’occasione di crescita e trasformazione, capace di tirare fuori il meglio di noi, in termini di valori e virtù, avvicinandoci a un proposito esistenziale significativo.

Se lo vuoi domenica 29 ottobre, dalle 10:00, faremo esperienza diretta di tutto questo nella 1° Masterclass LIVE: Oltre la soglia, imparare a vivere, imparare a morire >

Un seminario tanto forte quanto delicato dove toccheremo i più grandi temi della Vita, della Morte, dell’elaborazione del dolore, della sofferenza e del lutto.

Ed ora scopriamo alcune semplici ma efficaci pratiche da cui puoi partire se stai vivendo un momento di sofferenza per iniziare questo processo: 

La gratitudine: tenere un quaderno della gratitudine dove per 10 minuti al giorno scrivi di getto tutto ciò per cui vuoi ringraziare quella persona o ciò che è stato. Il mantra del perdono: focalizzati sulla persona, sulla situazione e su ciò che senti e ripeti la formula di perdono per almeno 10 minuti ininterrottamente: “Perdono e libero per sempre tutto ciò che è stato nello spazio e nel tempo. Sono libero/a e felice. Grazie”. Dopo aver praticato i primi due esercizi il consiglio è quello di dedicare 10/15 minuti alla meditazione, con l’obiettivo di svuotare la mente e portarla in una condizione di silenzio interiore per potersi rigenerare. Uno spazio interiore dove semplicemente essere nel respiro del presente. Una tecnica semplicissima consiste nel concentrarsi sulla sensazione che l’aria provoca entrando e uscendo dalle proprie narici e fare in modo che il respiro diventi sempre più lento, profondo, rilassato e naturale. A ogni inspirazione si prende coscienza che ossigeno, vita e chiarezza entrano in noi e a ogni espirazione lasciamo andare ogni tensione e ogni pensiero ed emozione perturbatrice.

E tu come vivi il rapporto con la morte?

In quale delle 10 fasi ti senti bloccato o bloccata?

Da quale serbatoio d’amore attingi per affrontare e superare i momenti di crisi?

Ti leggiamo nei commenti qui sotto 💙

P.S: se senti voler approfondire questo argomento, ti aspettiamo domenica 29 ottobre, nella Masterclass LIVE Oltre la Soglia: imparare a vivere, imparare a morire.

Non solo una masterclass, ma un viaggio pratico ed esperienziale in cui Daniel Lumera, per la 1° volta, dopo 22 anni di esperienza diretta nell’accompagnamento alla morte e nell’approccio all’elaborazione del dolore, della malattia, della sofferenza e del lutto ha scelto di condividere la profondità di questo approccio e tematiche.

Per unirti a noi trovi tutti i dettagli qui >

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