Come vivere l’esperienza di una mente illuminata
Lo ricordo bene, era il 2018, mi trovavo nel pieno di una crisi esistenziale.
Non sapevo chi ero, cosa volevo dalla vita, cosa mi piaceva.
Barcollavo nel buio più totale e assoluto.
Avevo provato di ogni ma nulla sembrava funzionare, così una mattina mi sono svegliata, ho mollato tutto e tutti e sono partita da sola per un viaggio spirituale in Thailandia.
Mio padre, che mi accompagnò in aeroporto a Milano, durante il tragitto mi disse: “Vai in Thailandia a fare cosa? A ritrovare te stessa?”
La risposta fu chiara e scontata: Sì!
Avevo delle aspettative leggermente altine riguardo a questo viaggio, che puntualmente non sono state soddisfatte.
D’ altronde in 10 giorni volevo solo:
- ritrovare me stessa
- illuminarmi
- sistemare tutta la mia vita
Quante volte ho sentito queste frasi: “voglio andare in India per ritrovare me stessa” oppure “mi sono iscritta ad un ritiro di meditazione per illuminarmi”.
Beh, sappi che se mentre stai leggendo questo articolo questi pensieri hanno fatto capolino nella tua mente, è del tutto normale ma anche inutile!
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Solo diversi anni dopo e, grazie all’incontro e al lavoro, con Daniel Lumera ho compreso che non serve andare dall’altra parte del mondo per poter vivere felici, sereni e soprattutto pieni di gioia, stupore e meraviglia.
Ma partiamo dal principio e andiamo con ordine!
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Cos’è una mente illuminata?
Una mente illuminata è una mente meditante.
Una mente che sperimenta profondi stati di meditazione funziona in modo diverso.
Ha delle risorse a cui normalmente non è possibile accedere.
Il suo modo di ragionare viene regolato da un sentire molto profondo e non segue logiche comuni.
Ha una differente prospettiva sul giudizio, le opinioni, le idee, i desideri, la realtà, la natura della sofferenza.
Per quanto ci riguarda crediamo che il suo impatto sulla qualità della nostra vita sia realmente importante.
Il potere che scaturisce da un utilizzo corretto della mente può trasformare il nostro intero sistema psicofisico e anche incidere sul mondo esterno.
Sappiamo, grazie alla scienza, che la mente meditante rallenta i processi di invecchiamento, riduce quelli di infiammazione implicati nella manifestazione di malattie croniche come cancro o Alzheimer, ha un impatto molto positivo su depressione, attacchi di panico, ansia, rabbia e senso di isolamento.
La mente è uno di quei fattori e componenti epigenetici che restituiscono all’essere umano una grande responsabilità e libertà sul proprio destino e sulla propria salute.
Perché nel funzionamento della nostra mente e nello sviluppo del suo potenziale sono contenuti il segreto e la chiave del benessere, della felicità e della qualità della vita.
I 3 principi del bioreconnecting per vivere l’esperienza di una mente illuminata
La nostra mente è capace di tornare a rivivere in età adulta lo stato di purezza presente in un bambino.
La nostra mente è capace di tornare a rivivere in età adulta lo stato di purezza presente in un bambino.
In quel luogo non vi è più alcuna esigenza di definire né di interpretare la vita; non vi sono rifiuto, desiderio, attrazione o repulsione, ma solo vuoto, silenzio, contemplazione.
Non ci sono forme, nomi, livelli di identificazione.
Ciò che rimane è un’impressione costante e intensa di meraviglia davanti alla presenza adamantina del miracolo della vita.
Una mente così piena di stupore non si proietta più nelle paure del futuro, né si attacca ai fantasmi del passato, ma sa come essere profondamente presente nel miracolo dell’esistere, che accade proprio in questo istante.
Un mistero, quello dell’esistenza, che una mente illuminata non cerca di spiegare; lo accoglie interamente per lasciare spazio solo alla vita.
Sentire, ascoltare, accogliere e amare.
Questo è tutto.
Da questi quattro semplici semi nasce una natura mentale fatta di consapevolezza, lucidità, presenza, intuizione e meraviglia.
Alla luce della saggezza delle antiche tradizioni sapienziali, un profondo e autentico processo di bioreconnecting che ci porta all’esperienza di una mente illuminata si fonda su tre caratteristiche specifiche:
– l’assenza di ego: una mente illuminata è capace di superare il senso di separazione egoico e avvicinarsi a un’esperienza sempre più profonda dell’unità fondamentale alla base della vita. Dalla consapevolezza del principio di interconnessione e interdipendenza alla base della vita nasce un più profondo senso di responsabilità, rispetto e cura verso tutte le altre forme di vita: so che dalla tua felicità dipende la mia felicità e viceversa. – la chiara consapevolezza che ciò che chiamiamo realtà è solo un’idea della mente: per vivere un profondo e autentico processo di bioreconnecting dobbiamo imparare a vedere la vita oltre l’illusione della mente. I Veda, i testi millenari degli antichi saggi dell’Oriente, oltre cinquemila anni fa dichiaravano appunto che l’universo, così come lo vediamo, è mentale. – il risveglio dell’intelligenza esistenziale: l’intelligenza esistenziale, chiamata anche intelligenza spirituale, filosofica o trascendentale, è considerata un’intelligenza globale. È definita, precisamente, come “la capacità o l’abilità di un individuo di comprendere e contemplare i grandi temi relativi all’esistenza dell’uomo”. Riguarda la capacità di trascendenza, un obiettivo di vita elevato, ben oltre il materialismo o la razionalità, senza però escluderli. È infatti un’intelligenza inclusiva. Un’intelligenza che comprende quella razionale e quella emotiva per poi trascenderle e migliorare la connessione con noi stessi e con gli altri. |
Come vivere l’esperienza di una mente illuminata
Nel suo nuovo libro “28 respiri per cambiare vita” (in uscita il prossimo 9 maggio), Daniel Lumera guida il lettore in questa esperienza attraverso 9 semplici passi, alla portata di tutti, per creare uno stile di vita di pace, armonia, bellezza, accedere a un’esperienza di benessere completa e ritrovare quello stato tanto desiderato di felicità.
Un viaggio teorico e pratico tra antiche tradizioni e neuroscienze in cui scoprire:
- Il potere della presenza mentale;
- I segreti dell’intelligenza esistenziale;
- Quali sono i tuo desideri autentici;
- La natura della mente e le sue dinamiche;
- I veleni mentali e il modo per liberarsene;
- L’impatto degli stati di supercoscienza;
- Processi di riequilibro e autoguarigione;
- Neuroscienze, arte ed alimentazione;
- La sequenza perfetta “28 respiri per cambiare vita”.
La buona notizia è che per vivere questa esperienza non dovrai andare dall’altra parte del mondo, infatti domenica 14 maggio si terrà l’unica data dell’evento 9 passi per vivere la mente illuminata in presenza a Bologna o in live streaming comodamente da casa tua.
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Un evento di cuore che si fonda sui principi dell’economia del dono, infatti, per assicurarti il tuo posto non è previsto l’acquisto di un ticket, ma puoi semplicemente pre-ordinare 3 copie del nuovo libro “28 respiri per cambiare vita”.
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<<< Per maggiori dettagli e partecipare trovi tutte le informazioni cliccando qui>>>
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